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Beh, non ha mica torto soldato blu circa l’uscita fuori tempo massimo di Giovanardi. Aggiungo che, ieri, altre due perle sono uscite dalla bocca di illustri esponenti delle Istituzioni. Calderoli e Schifani hanno ribadito che l’aspetto penale della legge sul reato di clandestinità non ha effetto retroattivo e quindi chi è clandestino oggi, perché lo era ieri, può stare tranquillo. Clamoroso errore meritevole di dimissioni immediate. Quello della clandestinità è un reato permanente che si perpetua di giorno in giorno. Sei salvo per ieri, ma se ti beccano non lo sei più da oggi. Calderoli ha poi giustificato la sua genuina intransigenza circa la probabilità di una sanatoria con l’avere scoperto che non meno dei 2/3 di coloro che avevano chiesto, in un recente passato, di essere regolarizzate come badanti erano in realtà prostitute. Che ne abbia riconosciuta una ? Però ho capito perché il dentista bergamasco è divenuto ministro per la semplificazione normativa . Perché non esclude quella mentale.
Alberico Fumagalli
