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È stata processata oggi al Palazzo di Giustizia di Lecco C. V. accusata di ricettazione, ai sensi dell’art. 648 del codice penale. La signora è difesa dall’avvocato Carissimi che, in qualità di procuratore speciale, ha chiesto l’applicazione della pena su richiesta delle parti ovvero il cosiddetto patteggiamento della pena ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale. Partendo dall’applicazione della pena base consistente in anni 2 di reclusione e € 516 di multa, si è arrivati dapprima, tenuto conto delle attenuanti generiche, ad una pena consistente in anni 1 e mesi 4 di reclusione e € 450 di multa, successivamente, grazie all’utilizzo dell’istituto del patteggiamento, ad una pena di 11 mesi di reclusione e € 380 di multa. Il vice procuratore ordinario dottor Figini ha chiesto al tribunale in composizione monocratica nella veste del dottor Massimiliano Magliacani la pena di mesi 9 di reclusione ed € 150 di multa.
Simone Bonfanti
