Airuno: la magia dei canti alpini nella ``festa``
per i 45 anni del coro Stelutis

Sono arrivati in tantissimi, da Airuno e dai paesi vicini, per ascoltare e applaudire con calore i più bei canti della tradizione alpina. Grandi e piccini si sono riversati nella sala del cineteatro Smeraldo di Airuno nella serata di sabato 21 novembre per assistere alla rassegna "inCanto Alpino", in occasione dei 45 anni di fondazione del coro Stelutis di Brivio

 

 

Il coro Stelutis

 

. Una vera e propria festa sulle note della tradizione, dove i "festeggiati" in compagnia del coro Ana dell`Adda di Olginate e Calolziocorte e il coro Grigna di Lecco hanno incantato e divertito il pubblico con oltre due ore di spettacolo.

 

 

Una bella immagine del coro Stelutis du Brivio

 

Presenti in sala i sindaci di Airuno e Brivio Adele Gatti e Stefano Motta, don Antonio Cogliati e don Luigi Oggioni, oltre a numerosi rappresentanti di gruppi alpini e associazioni. 

 

 

Da sinistra il vice sindaco Enrico Acquati e il mestro Danilo Benatti, direttore del coro Stelutis

 

 

Il pubblico e il presidente del coro Stelutis Luigi Sella insieme al vice sindaco di Airuno Enrico Acquati

 

"Quella di stasera vuole essere un`occasione di festa in allegria, per far conoscere ai giovani e meno giovani i nostri canti e le nostre tradizioni" ha spiegato il presidente del coro Stelutis Luigi Sella, sul palco con il vice sindaco di Airuno Enrico Acquati "Era il 1964 quando don Piero Pontinger ha riunito un gruppo di giovani con la passione del canto friulano. Il coro Stelutis è poi cresciuto e cambiato nel corso degli anni, ma la voglia di cantare è rimasta sempre la stessa. Ci siamo esibiti ovunque, spesso in occasione di manifestazioni benefiche. Stasera siamo qui per dilettarci con il canto e per il vostro divertimento".

 

 

Il primo nucleo del coro Stelutis

 

Sono trenta i coristi, provenienti da diversi paesi, che compongono il gruppo diretto dal maestro Danilo Benatti di Airuno, forti di num erose esibizioni  tra Lombardia, Piemonte, Umbria, Liguria, Slovenia e Svizzera. Il Coro ha aperto la serata esibendosi nel seguente programma:

Stelutis Alpinis (Zardini)
Monte Camino (canto degli Alpini)
La leggenda della Grigna (Carniel)
La Paganella (Padulli/Pigarelli)
Benja Calastoria (De Marzi)
Il coro Ana dell`Adda, costituito da cantori di Olginate e Calolziocorte, si è esibito diretto da Ignazio Dell`Oro cantando: E la nave s`accosta (Gervasi)
Al Reggimento (coro Monte Cauriol)
Joska la Rossa (De Marzi)
Il Tamburo della Banda d`Affori (Galimberti)
Sanmatio (De Marzi)

 

 

"Siamo onorati di esibirci in occasione dei 45 anni del coro Stelutis, accanto a loro e al coro Grigna di Lecco" ha spiegato un cantore "Alcuni dei nostri testi parlano della natura, che tiene in equilibrio i suoi 4 elementi proprio come noi armonizziamo le nostre voci".

 

 

Il coro Ana dell`Adda

 

Costituito da 35 cantori, il gruppo ha ottenuto ottimi consensi grazie al costante impegno e alla grande dedizione del maestro Dell`Oro. Il coro Ana dell`Adda vanta un vasto repertorio di canti della tradizione alpina e popolare e si è esibito in numerose rassegne nelle province di Lecco e Bergamo. Il coro Grigna di Lecco, diretto da 51 anni dal carismatico maestro Giuseppe Scaiola, ha chiuso la prima parte della serata con i seguenti canti:

Trentatre (armonizz. Giuseppe Scaioli)
Voglio farmi monachella (armonizz. Antonio Scaioli)
Adieu a l`Engiadina (Gaugler/Bezzolla)
Bandiera nera (armonizz. Giuseppe Scaioli)

"La serata di oggi è un`occasione di incontro tra vecchi amici" ha spiegato uno dei cantori "Non capita spesso di esibirci di fronte ad un pubblico tanto numeroso, siamo felici di festeggiare i 45 anni del coro di Brivio su questo palco". In oltre 50 anni di attività il coro Grigna ha eseguito oltre 1500 concerti sia in Italia che all`estero, con all`attivo numerose pubblicazioni audio e il volume "Coro Grigna" che costituisce un documento di indubbio valore sulla tradizione musicale del territorio lecchese. Dopo l`ultimo canto del coro Grigna il coro Stelutis ha voluto donare ai sindaci di Airuno e Brivio e ad alcuni enti e associazioni un ricordo della serata.

 

 

Il coro Grigna

 

Una targa è stata consegnata all`Associazione Culture popolari e tradizioni della Lombardia (architetto Massironi), all`Unione delle società corali (Morandi), all`Associazione nazionale Alpini Lecco, all`Ana gruppo di Brivio (Parente), all`Ana gruppo di Fonzaso. Un ringraziamento speciale è andato al gruppo Ana di Airuno e al parroco don Antonio Cogliati per l`ospitalità. Dopo la consegna dei ricordi i tre cori alpini si sono esibiti insieme nei tre brani:

Improvviso (Dir. Danilo Benatti)
La Montanara (Dir. Ignazio Dell`Oro)
Signore delle cime (Dir. Giuseppe Scaioli)

Lo spettacolo ha strappato calorosi applausi a tutti i presenti, che per qualche ora si sono immersi nella tradizione e nell`armonica magia dei canti alpini.

 

R.R.

 

 

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