La teoria l`hanno fatta nelle aule del Politecnico, per la pratica invece si stanno concentrando sul Castello Prinetti di Merate. Gli studenti del secondo anno della facolt? milanese sono infatti giunti alla seconda delle cinque uscite programmate all`interno dell`esercitazione che li vede come artefici di uno studio sullo stato di fatto e le condizioni dell`imponente palazzo simbolo della citt?. ?Stiamo svolgendo un`analisi stratigrafica? hanno spiegato tre di loro ?in questo modo ? possibile vedere i sistemi costruttivi, quello che c`era in precedenza e che ? stato cancellato da un successivo intervento, le aperture realizzate nelle pareti. Poi proseguiremo con i rilievi longimetrici: in questo modo fisseremo dei punti per poter aggangiare le varie parti e creare un tutt`uno con il resto dello studio. Sar? anche possibile stabilire uno stato del degrado fornendo anche conclusioni su come avrebbe potuto essere l`opera in base agli interventi effettuati o meno. Se qualcuno in futuro decidesse poi procedere con il restauro potrebbe utilizzare anche i nostri rilievi?.
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S.V.