Ho letto sul vostro sito la risposta del Direttore Sanitario dell'Azienda Ospedaliera e della Responsabile del SITRA in merito al mio intervento sugli infermieri. Provo a replicare su punti:
Esodo infermieri. Le loro affermazioni, anche se, ovviamente, tendenti a minimizzare, confermano una diaspora verso altri presidi. Sono citati solo Vimercate e Sondrio, ma il senso c'?. Del resto a qualche ora dalla pubblicazione su Merateonline della risposta dei due Dirigenti, rispondeva un altro infermiere che era emigrato a Vimercate. In precedenza avevate pubblicato altre testimonianze tutte firmate.
Condizioni di lavoro ed ?esaltazione infermieristica?. C'? un riconoscimento che l'organizzazione ? cambiata e non c'? la smentita sulla ?dipartimentalizzazione? che crea problemi ai turni. Si tendono a sminuire i disagi, ma il problema c'?. Personalmente penso che, anzich?, fare l'elogio degli infermieri, bisognerebbe migliorarne le condizioni di accesso al lavoro, soprattutto per chi ha figli o genitori non autosufficienti (asili nido con orari che agevolino, turnistica meno rigida, ad esempio), ma anche procurando minialloggi attraverso convenzioni con ALER e costruttori per i single. Il mercato del lavoro degli infermieri permette di accedere ad incarichi a tempo indeterminato molto prima dei tempi dell'Azienda. Non ho mai detto che non esista una ?intelligenza organizzativa?, ho solo detto che, forse, occorra rivedere i modelli organizzativi. La questione ? vecchia, Caltagirone ha provato a risolverla con un metodo che l'ispettorato del lavoro non riteneva corretto ed ha inflitto una multa milionaria. Sono l'unico dell'opposizione che non ha mai affermato un no pregiudiziale o etnico alle cooperative. Ho detto che l'Azienda doveva decidere quali servizi doveva appaltare. Oltre che pubblicamente l'ho detto a qualche sindacalista confederale e non. Ai pazienti va garantito il servizio.
Emergenza infermieri. Questo poblema si trascina da anni e la Regione lo sa. Poich? c'? un aumento dell'aspettativa di vita e di portatori di patologie croniche, il fabbisogno infermieristico sul territorio aumenter? e provocher? una fuga dagli ospedali dove si ? costretti a fare i turni. Allora ? necessario incentivare l'accesso alla carriera infermieristica attraverso, ad esempio, un assegno di frequenza ai corsi agli studenti, un assegno che cresce di anno in anno. Come contropartita va chiesto, pena la restituzione del valore dell'assegno, un impegno a lavorare in Lombardia almeno per 10 anni.
Diminuzione di 8 letti in Neurologia a Merate.? Prendo atto che non ? stata smentita!
Perdita autonomia dell'Azienda Ospedaliera. Dicono che ? infondata e citano alcuni fatti. Vediamo di capire meglio con qualche cifra presa dalle statistiche regionali. ?
Abbiamo cercato di capire cosa accade nelle Aziende ospedaliere vicine alla nostra (SO, MB, BG, Vimercate e CO) considerando i tassi di attrazione e di mobilit? esterna della rete inserendo, anche, i presidi ?classificati, cio? privati accreditati con il riconoscimento di medesime funzioni di un presidio pubblico.
Abbiamo scoperto che, generalmente, gli ospedali di confine hanno un potere di attrazione piu' elevato rispetto all'ospedale ?caporete?:
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COMO | ? |
GRAVEDONA | 40,13 |
ERBA | 28,06 |
?MARIANO COMENSE | 18,52 |
CANTU` | 13,98 |
COMO OSP. | 9,68 |
SONDRIO | ? |
CHIAVENNA | 15,50 |
MORBEGNO | 12,65 |
SONDRIO | 11,11 |
BERGAMO | ? |
BERGAMO OSPEDALI RIUNITI | 13,32 |
PONTE S.PIETRO | 12,63 |
A.O. Vimercate | ? |
VAPRIO D`ADDA | 35,96 |
GIUSSANO | 20,93 |
SESTO S.GIOVANNI | 20,31 |
CARATE B. | 20,21 |
VIMERCATE | 18,06 |
DESIO | 15,90 |
MONZA | ? |
MONZA S.GERARDO | 25,62 |
CINISELLO B. | 20,59 |
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? Come si vede esercitano una ?pressione attrattiva" su di noi, soprattutto Gravedona, Erba, Carate ed il San Gerardo. Meno Vimercate, Chiavenna e Morbegno.
Se si considera, poi, anche l'intera rete ospedaliera di Lecco scopriamo che le strutture riabilitative accreditate hanno tassi di attrazione elevatissima come si evince da questa tabella:
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Ospedale | % |
BOSISIO PARINI MEDEA | 93,20 |
COSTA MASNAGA | 89,62 |
I.N.R.C.A. | 52,45 |
LECCO MANGIONI | 16,38 |
C.C. LECCO | 9,70 |
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Se i numeri si leggono complessivamente come ASL, i dati sono questi:
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LECCO | 26,99 |
Media regionale | 30,12 |
? | ? |
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Se invece si leggono i dati della mobilit? verso l'esterno e li coniughiamo con la forte attrazione delle strutture riabilitative accreditate ? evidente tutta la debolezza della nostra Azienda Ospedaliera centrata soprattutto sull'acuto, produce circa il 92% del monte ASL.
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LECCO | 33,57 |
media regionale | 26,50 |
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Il nostro saldo verso la mobilit? ? -6,58 %, mentre a livello regionale ? +3,62%.
Ci sono dati che indicano i ?punti deboli? del nostro sistema:
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Il materno infantile:
tipologia | ricoveri totali | fuori ASL | % mobilit? |
Parto vaginale senza dia. complicanti | 2518 | 721 | 28,6 |
Neonato normale | 2252 | 626 | 27,8 |
Parto cesareo senza CC | 644 | 172 | 26,7 |
Neonati con altre affezioni significative | 286 | 139 | 48,6 |
Altri interventi app. riproduttivo femminile | 128 | 121 | 94,5 |
Anno 2008 ? fonte rapporto ASL -Lecco programmazione 2010- pag.39.
Se si tiene conto che il reparto di ostetricia-ginecologia del Mandic ?ha numeri che indicano espansione, significa che bisogna finirla di fare le prediche a chi vuole far nascere senza dolore, tanto piu' che la statistica, prima pubblicata, dimostra che, se una donna vuole un parto cesareo, trova sempre un posto dove farlo. Con buona pace della dirigenza ciellina dell'ospedale!
La chirugia generale
Basta un'occhiata ai dati per capire perch?, finalmente, la Dirigenza dell'Azienda si decida a porre mano promuovendo con enfasi la chirurgia robotica a Lecco. Vediamo i dati degli ultimi anni relativi alla degenza media. Si confrontano Lecco, Merate e le medie regionali degli ospedali pubblici e di tutte le strutture pubbliche e private.
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anno | Lecco | Merate | Osp.pubbl | regione |
2008 | 7,02 | 6,08 | 6,54 | 5,81 |
2007 | 7,91 | 5,96 | 6,65 | 5,88 |
2006 | 7,8 | 5,5 | 6,6 | 5,8 |
2005 | 7,1 | 5,1 | 6,4 | 5,8 |
2004 | 7,5 | 4,9 | 6,6 | 5,8 |
2003 | 7,1 | 5,1 | 6,6 | 6 |
2002 | 7,5 | 5,7 | 6,8 | 6,2 |
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Come tutti sanno la laparoscopia a Merate non ? un oggetto misterioso, ma viene usata normalmente.
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Concludendo, per non tediare, faccio due considerazioni:
???????? Avendo visto con le statistiche regionali che, generalmente, gli ospedali che sono posti ai limiti dei confini sono piu' attrattivi dei presidi caposistema, diventa, quindi, gioco forza metterli in condizioni di maggiore autoorganizzazione e, quindi, l'istituzione di due dipartimenti gestionali al Mandic (uno chirurgico ed uno medico) diventa essenziale. L'approdo di entrambi i reparti dell'INRCA sar? un ulteriore rafforzamento della capacit? di attrazione e, quindi, di autonomia per tutta l'Azienda Ospedaliera.
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???????? Se qualcuno pensa che denunciandomi mi far? tacere, si sbaglia di grosso.
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Ambrogio Sala