Condannato ad un mese e 15 giorni di arresto un cittadino extracomunitario per aver violato la disposizione dell’obbligo di dimora. I fatti risalgono al 9 marzo 2008. Su informazione della centrale operativa due carabinieri, il Maresciallo Battaglia e l’appuntato Barlassina, si erano portati presso l’ospedale San Leopoldo Mandic di Merate alle 22.15 per procedere all’arresto del soggetto segnalato. Il Pubblico Ministero, prendendo atto del foglio di via obbligatorio pendente sul capo dell’immigrato, emesso dalla Questura nel novembre 2007 ha chiesto al Tribunale l’applicazione della pena di un mese di arresto. E il Giudice Ambrogio Ceron ne ha aggiunti altri 15 alla fine.
S. B.