Olgiate: ex allevamento di
Bagaggera, scontro in cc

Edifici di edilizia economico-popolare per i residenti in regione Lombardia da almeno otto anni e minialloggi per i padri separati colpiti dalla crisi economica. È questa la proposta dei consiglieri comunali di minoranza Paolo Bianchi e Angelo Crippa (Olgiate per la Libertà – Bianchi) per i nuovi edifici che dovrebbero sorgere presso l’ex allevamento di Bagaggera, secondo il progetto illustrato dall’amministrazione comunale durante la presentazione del Pgt. La minoranza leghista ha presentato una mozione in merito discussa dall’assise consiliare nel corso dell’ultima seduta, accusando la giunta di “cementificare e addirittura sottrarre altre aree al bosco, per rendere più fruibile il ‘villaggio modello’”. “Se fosse possibile bonificare l’area, caratterizzata dalla presenza di amianto, e lasciarla a verde saremmo felici di farlo” ha risposto il sindaco Alessandro Brambilla. “Ma i costi sono elevati e una soluzione possibile, valutata in collaborazione con il parco, è quella di concedere la costruzione di un piccolo complesso residenziale eco compatibile.
Siamo a conoscenza dei problemi economici non soltanto dei padri separati, ma anche delle donne e delle famiglie, ma isolarli in quella zona non è la soluzione migliore per loro. Questa opzione consente di riqualificare l’area e realizzare posteggi utili per la fruizione del parco”. Il gruppo di maggioranza presenterà un ulteriore documento in merito.

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