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Scritto Venerd́ 28 maggio 2010 alle 09:00

Olgiate: la Lega risponde al Cai sul Plis

Olgiate Molgora

LEGA NORD LEGA LOMBARDA
SEZIONE DI OLGIATE MOLGORA
Via Cà Nova, 32
Olgiate Molgora

             

Risposta al gruppo Cai Olgiate-Calco, in merito al Plis.

 

Ho il dovere di rispondere alle affermazioni del Presidente del Cai di Olgiate-Calco. Mi spiace che questo gruppo intercomunale si sia fatto strumentalizzare dalla Giunta di Olgiate, quasi fosse “l’ultima ratio” per tentare di legittimare un altro carrozzone vessatorio. Decine di testimoni hanno assistito alle poche riunioni sul PGT, in cui gli amministratori si sono esibiti in spericolate circonvoluzioni per cercare prima di negare la loro volontà di realizzare il Plis, poi hanno aggiustato il tiro per sostenere che era necessario farlo, infine hanno affermato che lo stesso era stato superato da vincoli posti dalla Regione Lombardia. Si rendono conto i membri del Cai dei vincoli vessatori e restrittivi che uno strumento del genere, va a creare sui territori perimetrati? Non diano informazioni distorte, affermando che all’interno del Plis si potrà continuare a cacciare! Se venisse realizzato, subito dopo comparirebbero i cartelli di divieto di caccia , così come è successo nell’ampliamento del parco del Curone, da Beolco a Mondonico!  Sappia bene chi firmerà quella petizione, a quali vincoli sottoporrà le proprietà dei residenti! A proposito, ma i membri del Cai vogliono fare il parco a casa loro, sulle loro proprietà, nessuno di loro ha velleità edificatorie? Oppure firmano per partito preso? E quale partito? Quello di Pol Pot? Quello dei Khmer Rossi, quello della vecchia nomenclatura comunista? Oppure ”il verde è di tutti, ma il mio è mio, quello degli altri invece deve essere a disposizione della collettività”?! Salire sull’onda dell’ecologismo integralista, non porta da nessuna parte, dà solo speranza in una seconda chance, a chi ha creduto invano nella “rivoluzione di ottobre”; ma di tempo ne è passato tanto….Continuare ad usare i finanziamenti regionali e/o europei, come specchietto per le allodole, sostenendo che bisogna dipendere dal Comune o altro Ente per ottenerli, rischia di far passare il cittadino per un emerito deficiente, incapace di far valere i suoi diritti. Chiariamo una volta per tutte che i finanziamenti sono ancora soldi nostri che qualcuno riesce ad ottenere. E’ come la lotteria, tanti pagano, ma pochi vincono! Io avevo proposto di indire un referendum, per far decidere ai residenti, se volevano l’istituzione del Plis. Sono stato attaccato e accusato di avere “velleità edificatorie”. Ma chi mi ha accusato, ha firmato decine di concessioni edilizie, per cementificare Via Cantù ed altre aree di Olgiate! Da una parte i cittadini si arricchiscono, dall’altra si calano vincoli su vincoli! E’ proprio il caso di realizzare un altro bisonte burocratico, in questo momento di crisi economica? Bisogna ridurre il debito pubblico, riducendo la spesa pubblica! Non ci basta l’esempio della Grecia? Vogliamo diventare anche i peggiori del Nord Africa? Chi firma la petizione del Cai, deve sapere a quali responsabilità andrà in contro! Vogliamo essere padroni a casa nostra, o dobbiamo sempre avere un tutore che fa il nostro bene ???

 

Distinti saluti

 

Paolo Bianchi    

Olgiate Molgora, lì 27 Maggio 2010



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